L’atmosfera che si respira a Kyoto è totalmente diversa da quella della capitale. I ritmi sono meno frenetici, la gente è più alla mano e decisamente più rilassata. Kyoto è la città storica, dove potrete sperimentare le arti tradizionali giapponesi, incontrare per strada le geishe, vedere la cerimonia del tè… no aspettate un attimo! così è come la descrivono nelle guide turistiche (e anche come me l’ero immaginata io), in realtà Kyoto non è tutta arte e tradizione. Sarò stata sfigata?Avrò beccato io il periodo sbagliato? boh…sta di fatto che di spettacoli di geishe neanche l’ombra, di sale da te dove fanno la cerimonia, neanche a parlarne. Ok ammetto che Kyoto mi ha un pò delusa, mi aspettavo tutt’altra cosa. Cionostante se vi trovate in Giappone una visita a questa città è d’obbligo, se non altro per ammirare Gion (l’antico quartiere delle geishe) e alcuni templi che secondo me vale davvero la pena vedere, primo fra tutti lo splendido tempio Kinkakuji, anche noto come ”Il Padiglione Dorato” (nella foto).
Nota: Raggiungere questi templi con i trasporti pubblici non è facile, questo perchè la maggior parte si trova lontano dal centro, dove la metropolitana non arriva, e possono essere raggiunti solo con l’autobus. Chiedete alla reception del vostro albergo una mappa con il tragitto degli autobus e studiatevi bene il percorso, se non volete perdervi (come è successo a me)!
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